Il viaggio che la Botte Piccola ha il piacere di proporre si svolge in occasione dell’imperdibile Salone del Gusto organizzato a Torino da Slowfood.

Un lungo fine settimana alla scoperta di cibi “buoni, puliti e giusti”, come recita il celebre motto.

Il Salone del Gusto è davvero un evento impedibile per gli amanti del cibo. Dalla sua prima edizione nel 1996 è cresciuto ed ha percorso moltissima strada maturando sia in qualità dell’offerta sia in quantità d’espositori presenti.

Esponenziale il successo fino dalle prime edizioni: il numero straordinario di visitatori ha ribaltato l’approccio elitario alla gastronomia di qualità, trasformando in piacere e in diritto di molti ciò che si pensava fosse appannaggio di pochi.

A crescere, oltre ai visitatori, è stato soprattutto il contenuto della manifestazione che, per varietà dell’offerta e qualità è senza dubbio un avvenimento unico nel suo genere. Ai presidi italiani si affiancano anche quest’anno i presidi internazionali e Terra Madre, l’incontro mondiale delle comunità del cibo che nella prima edizione ha raccolto 5.000 contadini, artigiani e pescatori da 130 paesi del mondo (”http://www.terramadre.info/”www.terramadre.info).

Al salone avrete modo di partecipare agli interessanti Laboratori del Gusto, degustazioni guidate per parlare di cibo e di vino in compagnia degli stessi produttori ed esperti del settore che guideranno i partecipanti nella degustazione e nell’assaggio di vini e cibi, assaporandone i piaceri re imparando a riconoscerne le qualità e la tipicità..

Nell’accompagnarvi a visitare il Salone del Gusto La Botte Piccola coglie l’occasione per farvi scoprire le Langhe ed il Roero in un periodo dell’anno particolarmente adatto sia per la bellezza del paesaggio, che in autunno si tinge di colori caldi del giallo e del rosso, sia dal punto di vista gastronomico: i piaceri della tavola in questa stagione sono infatti infiniti in una terra di grandi vini e celebre per i suoi tartufi , potrete degustare delizie di ogni tipo.

Bordeggiando vigneti e paesini, si incontrano trattorieosterie e vinerie dove è possibile godere delle prelibatezze degli artigiani locali. e accompagnare con un bicchiere di buon vino i salumi profumati al tartufo e al Barolo, i sott’oli e i sottaceti, le acciughe in salsa verde e i formaggi nelle varietà più diverse e dalla qualità eccelsa.

Gastronomia ad altissimo livello fin dalla prima sera nel tour proposto dalla Botte Piccola.

Come di consueto una macchina con autista sarà ad attendervi all’aeroporto per accompagnarvi in uno dei migliori ristoranti della zona.

Nel Castello di Pollenzo, che dal 1997 è stato iscritto dall’ UNESCO nella lista dei patrimoni dell’umanità., si trova Guido a Pollenzo, stella Michelin, una location strepitosa per un ristorante che nasce dalla riuscita unione di due prestigiose realtà della gastronomia piemontese.

Le proposte vanno dai piatti tipici della cucina piemontese a quelli della cucina di mare, in una variegata scelta di piatti semplici e dal gusto antico nati dall’attenta e sapiente valorizzazione della materia prima.

Dopo la prima serata di gustoso benvenuto la vostra visita in Piemonte vi porterà al Salone del Gusto.

Nella giornata di Venerdì avrete modo di stuzzicare palato e fantasia tra gli stand degli espositori provenienti da tutto il mondo, e di visitare i laboratori scelti per voi dalla Botte Piccola

Il primo che abbiamo selezionato è:

Cinque Terre, vini estremi ed eroici

Ven 24 h. 15:00 

Terre difficili per viticoltori eroici, con vigne strette e poste su chilometrici muretti a secco che disegnano il territorio. Dopo anni di abbandono, gli ultimi tempi vedono una ripresa della produzione del bianco delle Cinque Terre e dello Sciacchetrà grazie anche all’esempio di Walter De Battè, l’artefice della rinascita di questo estremo lembo della Liguria di Levante. In assaggio anche i vini del giovane e promettente Heidy Bonannini e della Cantina dei Litàn.

(Il presidio dello Sciacchetrà è parte del tour organizzato in Liguria da La Botte Piccola, Viaggio in Liguria, sapori, e tesori nascosti”, per saperne di più www.labottepiccola.net)

Alla fine della giornata, sazi e soddisfatti delle vostre scoperte potrete partecipare al scondo dei laboratori in calendario scelti per voi.

La Botte Piccola piccola ha selezionato uno stimolante excursus su i distillati del Mediterraneo

Ven 24 ottobre 2008 h. 18:00 

Un giro del Mediterraneo scandito dai profumi e dai sapori dei frutti e delle erbe e dei semi usati nella produzione di liquori e distillati del Mare Nostrum: l’Arak libanese di Château Musar invecchiato nelle anfore fenicie, l’Ouzo greco di Barbayanni, prodotto nell’isola di Lesbo, il Pastizzu corso di Mannarini, la Hierbas Ibicencas di Mari Mayans, l’anice secco speciale Varnelli di Muccia (Macerata), il Boukha, distillato di fichi tunisino e il Raki turco, in una degustazione condotta da Luca Gargano, che illustrerà le diverse tecniche di produzione.

Dopo il piacevole “aperitivo” farete ritorno nelle Langhe per una delle cene organizzate da Slowfood. Gli chef selezionati per queste sarete rappresentano i migliori interpreti della cucina del territorio provenienti da tutto il mondo, la cena selezionata è quella con uno straordinario “protagonista” della cucina pugliese.

Pietro Zito è l’autore, nella sua osteria Antichi Sapori di Montegrosso (Ba), della più alta espressione della cucina Murgiana. Rispettando la tradizione, il territorio e la stagionalità Pietro ha a cuore la qualità delle materie prime, molte da lui stesso coltivate nell’orto antistante l’osteria.

Al Salone del Gusto vi proporrà un ritorno agli ‘antichi sapori’ della sua terra con una cena che si terrà nella splendida cornice d’antan della Villa Contessa Rosa nella Tenuta Fontanafredda.

Pietro Zito collabora con La Botte Piccola ed è uno degli chef che deliziano I corsi di cunia organizzati in Puglia.

Dopo la full immersion del salone, e dopo la aver fatto il pieno di esperienze gustative di varie località nel mondo ed in Italia, si ritorna in Piemonte con la visita di due produttori di vino che intrepretano la grande tradizione dei vini piemontesi in naturale.

I produttori selezionati per voi dalla Botte Piccola sono, come di consueto Agricoltori, Artigiani ed Artisti, che producono vini emozionanti, frutto di un lavoro agricolo ormai quasi scomparso?e di una vinificazione la meno interventista possibile.

Avrete il piacere di visitare le aziende produttrici di grandi vini piemontesi, un eccezionale Barolo, ed un unico Moscato d’Asti, prodotti da piccoli vignaioli che lavorano nel rispetto del proprio territorio, che coltivano Il vigneto come un orto e che utilizzando solo lieviti indigeni ed escudendo l’uso di lieviti selezionati.

A pranzo con uno di loro continuerete a discutere sulle qualità dei vini naturali.

Il ristorante per l’occasione è un’altra stella Michelin, La Locanda del Pilone, subito fuori Alba.

Rilassante pranzo tra le vigne, in una suggestiva posizione panoramica.

Ambiente elegante, completamente arredato con mobili d’epoca. La Locanda mantiene le caratteristiche costruttive e l’arredamento di una tipica casa delle Langhe.

Cucina del territorio, con ampia carta dei vini, quasi completamente convertita al biologico o biodinamico.

La giornata seguente godrete di una bella passeggiata e farete un esperienza nel vero senso della parola legata alla terra ed al territorio

É l’esperienza più emozionante per un appassionato di tartufi. Un cercatore accompagnato dal cane vi condurrà nel bosco, alla ricerca del prezioso fungo ipogeo, guidato solo dal fiuto dell’animale e dall’intuito maturato in anni di esperienza. La cerca sarà preceduta da un incontro con un esperto che fornirà le indicazioni essenziali per comprendere come, dove e perché nascono i tartufi.

Dopo aver stimolato la vostra fantasia con la simulazione della ricerca del tartufo vi godrete un pranzo unico nel suo genere ed in una vera trattoria del territorio

La trattoria si trova nella vecchia casa dello chef, o meglio dell’oste, che ha mantenuto intatti sapori, riti e arredi della tradizione locale. L’oste vi ospiterà all’interno della sua cucina dove mangerete e chiecchiererete come a casa d’ amici, scoprendo i segreti della sua arte.

Ad accogliervi il caminetto acceso con il capretto sullo spiedo, di fronte la cucina dove questo straordinario personaggio, chef e pittore raffinato che ha l’atelier al piano sopra, mette in scena il gusto per la vita. Tre ambienti, tre salette di una semplicità disarmante, con la tovaglia di lino bianca e pochi fronzoli. La carta dei vini è quella degli osti di una volta: venti bottiglie, di quelle giuste, che piacciono in primo luogo a lui. 

Insomma una magica esperienza da acquolina in bocca…

La struttura scelta per il vostro riposo è a Residenza Storica e Romantica a cavallo fra Langhe e Roero in uno dei centri storici più caratteristici del territorio, Govone.

Tra le strutture più significative del territorio, questo B&B è un vecchio molino ove un tempo i braccianti portavano il grano per vederlo trasformare in farina sotto la pressione di pesanti macine di pietra…

Il viaggio si compone come segue

In giovedì 23 out domenica 26 Ottobre

– Giovedì sera arrivo all’aeroporto di Torino e cena a Pollenzo presto il ristorante Da Guido (stella Michelin)

– Venerdì partenza la mattina per Torino destinazione Salone del Gusto, dove si passerà la giornata, si parteciperà ai due Laboratori selezionati, e cena presso La Tenuta Fontanafredda, Villa Contessa Rosa, Serrlunga d’Alba con lo chef Pietro Zito

– Sabato la mattina visita a produttore di vino Moscato, pranzo ad Alba presso il ristorante La Locanda del Pilone (stella Michelin), di pomeriggio visita al produttore di Barolo e cena libera, il minivan sarà a disposizione in caso gli ospiti volessero spostarsi per la cena

– Domenica nella mattinata simulazione ricerca tartufi pranzo in cucina con l’oste, pomeriggio libero e partenza dall’aeroporto di Torino

Il costo di questo viaggio per un gruppo di sei persone è di € 900 a persona.

Il prezzo è inclusivo di

– Ristorante il giovedì sera (vini e tartufi esclusi)

– Cena Slowfood Venerdì sera

– Ristorante pranzo di sabato (vini e tartufi esclusi)

– Pranzo di Domenica (vini e tartufi esclusi)

– Ingresso al salone del gusto

– Ingresso a due laboratori al Salone dl Gusto

– Ricerca simulata del tartufo

– Due degustazioni di vino

– Macchina con autista

– B&B con prima colazione

Per maggiori informazioni e per discutere insieme eventuali cambi di programma vi prego di contattare

Carolina Salini
La Botte Piccola
info@labottepiccola.net